Medicina molto alternativa

Il mio dottore ha l’ambulatorio nella principale strada della città ed è sempre pieno di pazienti che richiedono le sue cure. È un ottimo medico, ha scoperto da un po’ di tempo che la medicina ufficiale non funziona più su molte malattie e tenta di introdurre all’interno della comunità scientifica la sua nuova cura che nasce da una elevata esperienza, diciamo, umanistica più che scientifica.

Infatti il dottore, che mi ha pregato di non fare il suo nome, per curare le persone usa la poesia.

Sì, proprio la poesia.

Per questo se siete nella sala d’attesa del suo studio e avete un buon udito potreste sentire il dottore parlare durante la visita in corso di Leopardi o di Quasimodo in questi termini:

• Ha provato Leopardi come le avevo detto? Prima o dopo i pasti?
• Sì, ma dopo i pasti mi resta un po’ pesante dottore
• Quasimodo?
• Eh, anche lui dopo i pasti è difficile da prendere, proprio non riesco a mandarlo giù.
• Capisco. Allora faccia così. Mi prenda due poesie del Leopardi prima di pranzo, anche brevi eh, ma due. Poi subito dopo aver mangiato recita ad alta voce due poesie di Ungaretti, che quelle sono di facile assunzione anche dopo i pasti.
• Bene, proverò. Grazie dottore.
• Ma stare come sta? L’ulcera è migliorata?
• No, dottore, per niente, ma ho molta meno ansia e mi sento come … ripulito, meno intossicato.
• Bene, vedrà che miglioreranno anche i dolori di stomaco e i bruciori, continui con la cura che gli ho dato al momento, in altro caso passeremo ai poeti francesi, ma proprio se non ne potremo fare a meno. Ci vediamo tra un mesetto, arrivederci.
• Avanti un altro !

Ecco, questo è il mio dottore da cui vado regolarmente da molti anni. Si è messo in mente di curarmi il mal di schiena con i crepuscolari e soprattutto con Gozzano che me lo fa assumere almeno tre volte al giorno. Dopo un mese almeno di somministrazione devo dire che la schiena va un po’ meglio e soprattutto mi è passata del tutto la paura di morire. Altrimenti, ha detto che mi proporrà cure molto più invasive con poeti moderni americani, prima ancora di passare ai poeti maledetti tipo Verlain che per averli in libreria ci vuole la ricetta. Vedremo.

foto dal web: Guido Gozzano con il mal di schiena.